Tú, la estrella de Emé

Quando abbiamo deciso di sposarci non volevamo aspettare tanto tempo. L’organizzazione del matrimonio è stata molto veloce, Andrea mi ha fatto la proposta a giugno e in soli 4 mesi ho creato tutto quello che ho sempre sognato per questo giorno speciale! Ciò che ha reso speciale questo matrimonio è che ogni dettaglio parlava di noi, perché doveva essere il nostro giorno! Avevo già un’idea chiara di quello che sarebbe stato il mio abito: con le maniche a palloncino e in organza di seta. Insieme ad Atelier Emé ho realizzato un capo unico ed è stata un’emozione che porterò sempre nel cuore! Vedere la mia idea prendere forma è stato inaspettato e mi ha emozionata moltissimo. Alla mia prima prova hanno partecipato mia mamma e tutte le mie sorelle, per il covid la maggior parte di loro in videochiamata, ma aver condiviso con loro questo momento mia ha riempita di gioia perché la famiglia è ciò che conta davvero per me! Non dimenticheremo mai la purezza delle emozioni vissute in questa giornata, che rimarrà viva per sempre nei nostri cuori!

Vivo a Lima e sono una ragazza peruviana, ma per il mio grande giorno ho scelto l’unicità di Emé! La ricerca dell’abito è iniziata a Novembre 2019 ed è stata molto speciale perché insieme a mia mamma, mia sorella e mia zia abbiamo organizzato un viaggio in Italia per questa scelta importante. Sono andata nell’Atelier di Milano ed è stato subito amore a prima vista! Quando ho provato l’abito Doris mia sorella aveva già capito che era il mio… e quando mi sono vista allo specchio è scattata la magia! Mi è piaciuto perché è un modello classico ed elegante e l’aggiunta di un velo elaborato abbiamo creato la combinazione perfetta! Sono tornata a Milano a marzo 2020 per l’ultima prova dell’abito, quando stava per iniziare la pandemia, solo 48 ore ho dovuto riprendere l’aereo, ma non senza il mio abito in mano! Non avrei mai immaginato di dover posticipare il mio matrimonio di un anno, i piani sono cambiati molto, ma la voglia di festeggiare e celebrare l’amore è aumentata. Ci siamo adattati a una nuova normalità, un matrimonio piccolo ma con le persone a noi più care con cui abbiamo creato ricordi speciali e indimenticabili!

Ci sono cose della quali siamo certi non cambieremo mai idea, nel matrimonio come nella vita: i fiori, la location, la persona che amiamo... ma sulla scelta dell'abito da sposa bisogna sempre essere pronte a provare di tutto e farsi stupire! Quando ho fatto la prima prova in Atelier pensavo avrei scelto un'ampia gonna in tulle, invece quando ho indossato l'abito Ginevra mi sono dovuta ricredere... Era quello perfetto per me! Abbiamo festeggiato il nostro matrimonio il 27 agosto 2021 sul lago di Garda, una location da favola di cui ci siamo subito innamorati! Ma la cosa più importante è stato il fatto di essere circondati da persone a cui vogliamo un gran bene e che hanno reso il nostro giorno indimenticabile e ricco di emozioni uniche che ricorderemo per sempre... perchè la felicità è reale solo se condivisa!

La nostra storia è la più classica delle favole... Un giorno, dopo sette lunghissimi anni, il principe sposa la sua "principessa"... E così è stato... Siamo Silvia e Stefano e ci siamo sposati alla Rocca Visconteo Veneta di Lonato del Garda il 24 luglio 2017. La scelta dell'abito delle più classiche, anche lì è stato amore a prima vista e con il benestare, con tanto di lacrime di mamma e sorella accompagnatrici, ecco che il mio Abito Shelly era scelto. Un abito hippy chic, in perfetta sintonia con il tema del nostro matrimonio.

E' stato sul volo Roma-Boston del 2012, a pochissimi minuti dall’atterraggio che ci siamo parlati per la prima volta. Avevo un fortissimo mal di orecchio per la pressione così Andrea mi ha suggerito cosa fare per alleviarlo. Andavo in America per un corso di filmografia mentre Andrea si sarebbe fermato a Boston per lavoro, solo due giorni. In quei velocissimi attimi, prima di lasciare l’aereo, riesce appena a darmi l’invito per la presentazione dell’ultimo disco con la sua band. Ci siamo scritti per tutta l’estate ed oltre, scambiandoci titoli di film, brani musicali da ascoltare, prima di rivederci a Napoli. Capitati per caso in un ristorante dove una coppia festeggiava l’anniversario di matrimonio, al momento del dessert, il cameriere ci porta una fetta di millefoglie offerta dagli sposi. La preferita di entrambi, senza che nessuno dei due l’avesse mai detto all’altro. Abbiamo subito pensato fosse un segno, un bel segno. Ci siamo sposati il 4 settembre di due anni fa. Ho indossato l’abito che avevo scelto a prima vista nell’incantevole atelier del centro di Roma. Conserveremo il ricordo di quel giorno prezioso e pieno di sorrisi.